18 Agosto 2007

Rio Dulce è forse uno dei posti più sporchi dove io abbia avuto il coraggio di mangiare. Zona tropicalissima, calda, umida con una gloriosa vegetazione da giungla.

Nel cuore di un immenso parco giungiamo a Tikal, ebbene sì un ulteriore sito religioso dei Maya. Oramai la guida sarebbe superflua visto che a furor di intramundo e un montòn de stuco e civiltà precolombiane e quanto fossero pacifici e dediti al culto del mais e quanto fosser bastardi i cnquistadores eccheppalle! Però stavolta la guida parla italiano e non si sa perché ma ride ad ogni cosa che dice… compreso quando ci informa che la salita ad una piramide è chiusa poiché poco tempo prima qualcuno si è ammazzato scivolando sui gradini “ha ha ha!”. Boh.

Dalla cima del Tempio IV si può ammirare un panorama a 360° sulla foresta tropicale, uno sterminato tappeto verde interrotto solo dalle cime delle altre piramidi del sito.

Alla sera siamo a Flores.
Don Mario Travel non ci ha prenotato l’albergo, ma non c’è problema, pochi minuti più tardi ci fa trovare spazio in un altro albergo accanto.
Alla sera a cena dobbiamo decidere che itinerario prendere, poiché un uragano minaccia di colpire Caye Caulker, nostra meta in Belize. Roberto e Caira scelgono di evitare il Belize e dirigersi direttamente in Yucatán, noialtri invece preferiamo sfidare la sorte e virare verso sud (per poi risalire verso Tulúm una volta che l’uragano è passato)

Mexico Discovery 2007