15 Agosto 2007, Chichicastenango, Panajachel, Lago de Atitlán, San Pedro, Santiago Atitlán
Alzataccia ad orario indegno ma la notte non era poi così terribile… a parte il freddo… l’umidità… poca cosa rispetto al gesto eroico dell’autista che, poverino, ha dormito nell’autobus! Continua a piovere a dirotto e il Flor De Maria ri-discende verso la valle lungo le tortuose e strette vie di campagna.
In breve tempo raggiungiamo Panajachel e con noi arriva anche il sereno mentre gustiamo una splendida colazione (frutta, yogurt, cereali, cioccolata calda). Panajachel è sul lago de Atitlán, un vastissimo lago formato in una caldera vulcanica, circondato dalle montagne e ben tre vulcani. Lungo la costa, nelle strette valli a precipizio sul lago, ci sono diversi paesini davvero pittoreschi e individualmente particolari. Mario Travel (il nostro referente) ci ha prenotato una barca privata che ci porta prima a San Pedro e poi a Santiago.
San Pedro è un paesino piccolissimo pieno di locali in stile Hippie / New Age. Seguiamo dei piccoli cartelli di legno lungo un viottolo tra le piantagioni di Platano (quello messicano, simile al banano) e il bordo del lago. Immersi nel verde, isolati nella tranquillità, qua e là troviamo delle piccole casette o pensioni o dei bar all’aperto. Peccato essere di corsa e non potersi fermare a prendere un cocktail!! Anzi, peccato non potersi fermare. Punto!
Santiago è più grande e movimentata, già l’imbarcadero è pieno di bancarelle e numerosi personaggi locali si offrono per farci da guida. Ci sono anche numerosissimi tuk-tuk che offrono (con particolare insistenza) di portarci in giro. A modo nostro saliamo verso la parte alta del paese e visitiamo la chiesa mentre fuori riprende a piovere. Aspettiamo che smetta e ridiscendiamo verso l’imbarcadero. Arriviamo in ritardo, ovviamente, ma comunque prima del coordinatore… perdonati!
Il lago di Atitlán al tramonto è splendido, piove ma c’è il sole e le nuvole coprono le montagne intorno al lago, quasi costruendo un enorme cupola bianca, azzurra e rossa. La sera giungiamo a Chichicastenango in vista del mercato di domani. Conquistate le camere dell’albergo ceniamo in un ristorante mentre fuori in strada stanno già predisponendo le strutture per le bancarelle.
15 agosto, 2007 12:13 am Mexico Discovery 2007