16 Agosto 2008, Sandwich Harbour, Walvisbaai (Walvis Bay), Swakopmund
La giornata inizia bene con una colazione super al Café Anton: uova, tè, torta, toast, frutta, zuccheri, grassi, colesterolo, energia! Yeah!
A Walvis Bay (altra città costiera) incontriamo Andrew che ci accompagna in un tour sulle dune fino a Sandwich Harbour.
Ah, sulle dune ci andiamo con le nostre 4×4 e non è una cosa da ridere. Per prima cosa dobbiamo sgonfiare un pelo i copertoni, poi un esaltatissimo Andrew ci precede fino alla cima di una duna e qui ci mette alla prova. La discesa dalla duna è un pendio con una inclinazione di almeno 30° di sabbia finissima. Alfredo è alla guida e riesce nell’adrenalinica impresa di scendere senza spaventarsi, senza insabbiarsi e soprattutto senza cappottare la macchina. Noi passeggeri ci pisciamo sotto, non siamo mica al luna park!
Okay, il peggio è passato e proseguiamo con più “calma” lungo il mare, su e giù dalle rosse dune che discendono nell’oceano sotto un cielo azzurrissimo. Sanwich Harbour purtroppo non esiste più. Originariamente era un lago costiero di acqua dolce, asilo per fenicotteri rosa, natura e pure qualche casa. Poi il fiume che lo alimentava è stato bloccato dalle dune ed il mare ha eroso il resto. Ora rimangono solo chilometri e chilometri di spiaggia, di sole e di gabbiani.
Con l’adrenalina a mille pranziamo su un “pier” a Walvis Bay mentre alla tele sta per iniziare una partita di rugby: Nuova Zelanda vs Sud Africa. Peccato dover venir via!
Torniamo a Swakopmund per un po’ di shopping ma scopriamo che il Sabato i negozi chiudono alle 13.00.
Maledetti, potevamo guardarci la partita!
Riusciamo comunque a fare la spesa per i giorni successivi (spiegando al macellaio del supermercato cosa sia la T-Bone, mah…) e poi al “Tug” per un aperitivo godendo lo spettacolo di uno splendido tramonto sull’oceano.
Per cena facciamo il bis al ristorante di ieri.
Una giornata indimenticabile.
16 agosto, 2008 4:04 pm Namibia 2008